Italia Travel Awards, eccellenza premiata da agenti e viaggiatori [Video]

Riassunto articolo
Italia Travel Awards, eccellenza premiata da agenti e viaggiatori Askanews 20 maggio 2019 Roma, Grande festa all’Acquario Romano per la serata finale della quarta edizione degli Italia Travel Awards, con la premiazione dei vincitori indicati da agenti di viaggi e viaggiatori durante i 6 mesi di votazioni online. Momenti di spettacolo e glamour, condotti da Roberta Lanfranchi, con la presenza del ministro Centinaio ed un riconoscimento importante al Turismo accessibile con il progetto «Viaggio tra i sensi della Sardegna» della PLANET Viaggi Responsabili. Come hanno ricordato le ideatrici, Roberta D’Amato e Danielle Di Gianvito, seduto in platea il vero cuore dell’industria turistica italiana, per quello che si attesta ormai come il premio più prestigioso, esclusivo e ricercato nel settore dei viaggi. Tra le tante categorie, da segnalare il successo degli Usa come destinazione estera preferita, con la Toscana prima meta italiana.
Ma al di là di chi ha vinto sono stati tanti gli spunti per comprendere l’evoluzione del mercato turistico. In primis ormai orientato alla sostenibilità. « Il nostro punto di forza è la nostra natura, pur avendo creato tante e belle strutture di livello Seychelles è rimasta sempre molto legata alla sua natura. » Sugli scudi, perchè capace anche di innovare e rinnovarsi nell’era digitale, il ruolo sempre imprescindibile dei tour operator.
«Proponiamo un prodotto di alto livello, testato, perché partiamo dal presupposto che non si vende ciò che non si conosce. Destinazioni di lungo raggio, che fanno sognare, cercando di metterci quel qualcosa in più tipicamente italiano, nella cura e nella gestione, per un prodotto che abbiamo la presunzione sia capace di diventare indelebile nel tempo». Un ruolo, quello dei tour operator, che deve innanzitutto mettere il viaggiatore a suo agio. «Le chiavi vincenti sono sicurezza, per il cliente che viaggia il Tour Operator è una garanzia e penso che questa sia l’arma vincente, dietro al nostro lavoro ci sono anni di sacrifici nella ricerca delle migliori destinazioni.
Poi un tour operator offre le garanzie anche in termini di assistenza e di assicurazioni. Perchè andare a prenotare la vacanza della vita in altri contesti può essere rischioso». Sandro Botticelli, direttore marketing dell’ente nazionale turismo thailandese, «La Thailandia fortunatamente piace molto agli italiani, siamo con quasi 300 mila arrivi dal mercato italiano la seconda destinazione lungo raggio dopo gli Stati Uniti, e ci riconfermiamo anche quest’anno visto che i primi 4 mesi del 2019 si sono chiusi con un incremento del 3 per cento. Siamo dunque ottimisti di poter portare avanti questo incremento per tutto l’anno, che significherebbe l’undicesimo anno di crescita consecutiva».