Sconvolgente crollo dei mercati europei: il declassamento del debito USA incide pesantemente. Milano in picchiata, Francoforte e Parigi non scherzano!
Sconvolgente crollo dei mercati europei: Impatto del declassamento del debito USA
Il declassamento del debito degli Stati Uniti da parte dell’agenzia di rating Fitch ha scosso pesantemente i mercati europei. La borsa di Milano segna il terzo giorno di calo, registrando una flessione del 0,94%, mentre Francoforte e Parigi non scherzano con cali di poco meno dell’uno per cento. Questa situazione di instabilità economica sta mettendo a dura prova gli investitori, mentre l’indice milanese continua a oscillare. Tuttavia, la tranquillità sembra regnare a New York, soprattutto per l’indice Nasdaq dei titoli tecnologici, che mostra una lieve risalita dopo il brusco calo di ieri. Gli occhi degli operatori sono ora puntati sulle performance finanziarie di colossi come Apple e Amazon, i cui conti verranno pubblicati a mercati chiusi, nella speranza di ottenere segnali positivi per la ripresa dei mercati.
Aumento dei tassi e incertezza sulle vendite: Le sfide dei mercati finanziari
A raffreddare ulteriormente i mercati odierni è stato l’aumento dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra, che ha registrato un incremento di 25 punti base. Nonostante alcuni membri del consiglio direttivo avessero auspicato un rialzo doppio, da 50 punti base, questo ha portato ad un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato, con titoli americani decennali che toccano il 4,18%, sui massimi dallo scorso ottobre, e il Btp italiano con un rendimento del 4,24%.
Questo scenario ha inciso negativamente anche su società che hanno riportato conti trimestrali positivi, come Banco Bpm e Bper Banca, che hanno visto i loro valori in ribasso. Inoltre, la discussione sulla vendita della rete di Tim a Kkr ha generato ulteriori incertezze e tensioni sui mercati. Con la speculazione riguardo al coinvolgimento di Cassa Depositii e Prestiti e del Fondo F2i, gli investitori stanno seguendo con apprensione la situazione, in attesa di sviluppi che possano influenzare l’economia e le opportunità di investimento.